Atelier de création libertaire Les éditions Atelier de création libertaire          1979-2024 : 45 ans de culture libertaire
Accueil | Le catalogue | Les auteurs | Les thèmes  | Les colloques | On en parle | I.R.L. | Les téléchargements | Nous contacter



Tous nos titres



Pour en savoir plus

 



Le rêve au quotidien
RIVISTA STORICA DELL’ANARCHISMO (Pisa - Italie), février 1996

La Croix-Rousse è un agglomerato operaio sorto, agli inizi dell’800, sulle pendici di una collina alla periferia di Lione (e da questa città ormai inglobata), per ospitare i canuts, ossia i lavoratori delle seterie. Giunta a ospitare fino a 70.000 abitanti alla fine del secolo, è andata poi lentamente svuotandosi con la graduale scomparsa delle fabbriche.

Gli affitti ragionevoli e l’urbanistica peculiare che rende possibile una parvenza di vita paesana, hanno richiamato, a partire dalla fine degli anni ’60 una nuova popolazione che ha perpetuato il tradizionale carattere del quartiere (qui, nel 1835, è nata la prima cooperativa di consume, francese). E se la caratteristicaoriginariadellaCroix-Rousse era quella dell’alacre - da cui la definizione di ruche (alveare) - quartiere operaio, in questa sua rinascita è venuta a ospitare una série di piccole attività artigianali, di commercio o professionali, animate da spirito imprenditoriale "diverse," ; un insieme di strutture, certo in numero limitato rispetto alla popolazione, ma sufficientemente articolato da creare degli spazi di libertà e di autogestione, che continuano a darle l’aspetto di alveare, non più operaio ma "alternative,".
Mimmo Pucciarelli, giunto in Francia e più precisamente proprio alla CroixRousse - nel 1975, proveniente da una esperienza di militanza libertaria svolta in Italia, ha partecipato a varie di quelle associazioni e coopérative, ed è stato une, dei redattori e degli animatori della rivista « IRL », cosl come ora le, è delle edizioni dell"`Atelier de création libertaire", di cui è stato une, dei fondatori.
In quest’opera, dope, un’introduzione esplicativa della storia e delle caratteristiche del quartiere, e un sintetico excursus dei movimenti che a partire dalla metà degli anni ’60 hanno scosso la scena politico sociale europea, l’autore ci dà un quadro d’insieme - attraverso interviste ai protagonisti di questo vissuto quotidiano e la storia di tutte le "situazioni" (gruppi politici, associazioni, pubblicazioni, comunità, ecc.) accesesi nella realtà della Croix-Rousse - che cerca essenzialmente di risolvere la questione se sia possibile trasformare l’alternativa in una pratica di vita.

Furio Lippi